In crociera alle Tobago Cays

Navigare nel parco marino

Le Tobago Cays sono un arcipelago composto da cinque piccole isole disabitate - Petit Rameau, Petit Bateau, Baradol, Petit Tobac e Jamesby - situato nelle Grenadine meridionali. Le Tobago Cays sono l'elemento chiave del Tobago Cays Marine Park, un parco nazionale e riserva naturale gestita dal Governo di St Vincent e Grenadine. Il Parco Marino è costituito da 1.400 acri di laguna dal fondo sabbioso e comprende quattro isolotti disabitati e 4 km di Horseshoe Reef. Il Parco è circondato da tre grandi isole abitate: Union Island, Mayreau e Canouan. La più ampia sviluppata barriera corallina a St. Vincent & Grenadine è situata sui fondali poco profondi lungo il versante sopravento di Mayreau e Union e gli stessi Cays. La vegetazione è quella tipica delle spiagge con l'aggiunta di foreste secche. Con l'eccezione di una piccola colonia di mangrovie a Petit Rameau e di uno stagno salato a Mayreau, non ci sono zone umide alle Tobago Cays.I principali utilizzatori della zona sono le navi da crociera (circa 50.000 visitatori ogni anno, di cui 10.000 visitano le Cays), yachts da crociera (circa 3.000 barche all'ancora nella laguna ogni anno); charter giornalieri (da hotel nelle vicinanze), subacquei,  appassionati di pesca e snorkeling. L'isola di Mayreau e le Tobago Cays sono state proprietà privata dalla fine del XVI secolo fino al 12 aprile 1999, quando sono state acquistate dopo una lunga trattativa dal Governo di St Vincent & Grenadines. L'acquisto fu limitato alle 5 isole delle Cays, mentre la più grande, Mayreau, rimase in mani private. L'ingresso alle Tobago Cays è a pagamento, sia per le persone che per le imbarcazioni. Le regole del Parco sono meno rigide rispetto ad altre aree protette marine e questo, secondo alcuni, sta compromettendo l'ecosistema delle Cays.

Le Regole del Parco  

Si può: godere della vista dei coralli, dei pesci, delle piante, delle conchiglie, e di tutte le altre meraviglie delle Tobago Cays

Non si può: Prendere, cacciare o toccare animali o piante. Portare via alcunchè sabbia, sassi, coralli, conchiglie.

Si può: navigare a motore con l'imbarcazione e col dinghy, molto lentamente.

Non si può: creare onde o scie con un natante a motore. Nuotatori e cime di corallo abbondano in quest'area. I mezzi a motore devono sempre navigare lentamente.

Si può: fare windsurf, kayak, andare a remi e condurre pedalò.

Non si può: praticare sports che richiedano l'uso di un motore, come lo sci nautico, il wake boarding, il jet skiing etc.

Si può: effettuare immersioni. Ricordate di usare un segnalatore ed informatevi dai Rangers o nei dive shops sui posti migliori e più sicuri.

Non si può: toccare il corallo durante le immersioni o immergersi in luoghi con forti correnti senza un'imbarcazione d'appoggio.

Si può: usare l'ancora

Non si può: ancorare troppo vicino a qualsiasi corallo vivo tanto da danneggiarlo con la stessa ancora o con la fune. Il corallo si danneggia in un attimo ed impiega anni per ripararsi.

Nota speciale: ricordate che i Rangers del Parco hanno il compito di proteggere voi e l'ambiente. Essi sono molto amichevoli con i turisti che rispettano le regole. Chiedete direttamente a loro in caso di dubbi e, soprattutto, osservate le loro prscrizioni e seguite i loro consigli per tutto il tempo in cui resterete nelle Cays.